COSA E’ UN MAESTRO SPIRITUALE
«Mamma Norma, cos’è un maestro spirituale?».
«Caro figlio, un maestro spirituale è colui che ascolta da cuore a cuore».
“Egli è colui che ascolta senza giudicare, ma anche colui che ti insegna con il suo silenzio e il suo esempio».
«Un vero maestro è uno che è già arrivato… uno che non ha bisogno di lode, potere, fama, né fortuna, cioè non ha più bisogno di adornare il proprio ego. L’ego era sicuramente un grande alleato all’epoca e può esserlo ora, ma oggi è solo una parte di una grande famiglia storica in cui c’è equilibrio e persino coerenza».
«Un vero maestro tace in pubblico o è l’ultimo a chiedere di parlare, ma quando parla è come se tutti aspettassero di sentirlo. Tutti prestano attenzione e quello che dice sembra avere un senso. Vale la pena salvare e ricordare il poco o nulla che dice un maestro. Ogni versetto è importante e non ci rende dipendenti, ma parla di parole che rafforzano e garantiscono libertà».
«La parola di un maestro spirituale raggiunge il cuore prima di raggiungere la mente. Il suo tono di voce trasmette sicurezza, il suo discorso è come il canto di una dolce melodia che arriva armonizzando il campo presente. La voce del maestro risuona con tutto ciò che tocca e sintonizza con il bisogno di alchimia interiore».
«Il maestro spirituale è una persona che trasmette empatia, i suoi occhi sono chiari e trasparenti. Il suo corpo è come un puma che contempla l’ampio panorama sopra uno scoglio o quello di un condor che spiega le ali dopo aver raggiunto la quota più alta. La sua astuzia da volpe si basa sull’osservazione, su quante informazioni arrivano attraverso l’azione del suo radar di cattura. Questo capitolo intuitivo è infallibile».
«Le parole di un maestro emergono da un seme che germoglia e fiorisce come un grande albero. Il suo messaggio è portatore di abbondanza. Ogni parola del maestro spirituale sintetizza anni di evoluzione e conserva l’azione curativa necessaria per l’apertura mentale delle altre persone. Quasi sempre il lavoro del maestro finisce quando le persone si svegliano da sole, trovando dentro di sé il proprio guaritore e maestro».
«Per questo un maestro conosce l’ora di partire e non fa attenzione perché gli altri lo ascoltino indefinitamente. Un maestro spirituale si dimette tutte le volte che è necessario e non rende i suoi studenti dipendenti da niente e nessuno, tanto meno da lui».
«Un maestro spirituale ascolta l’anima, ma lo fa con il cuore e la pienezza della sua precedente esperienza. Per questo, per raggiungere lo spirito, tutto è importante e nulla è relegato in secondo piano. Il maestro spesso guarisce ascoltando, poiché conserva i ricordi della potenza dell’ascolto e il dono di assistere con grande entusiasmo. Un dono che gli permette di trascendere e trasmettere le proprie convinzioni».
«Caro figlio, quando incontrerai un maestro spirituale, lo troverai sicuramente su una grande montagna, in una foresta o in un campo. I maestri spirituali vivono quasi sempre lontano dalle città, non per paura di esse, ma per il loro particolare legame con la madre terra».
«Quando incontrerai un maestro spirituale, ti inviterà a respirare aria fresca e mangiare sano. Ti dirà di metterti comodo e di condividere la sinfonia del bosco o l’aria buona di un prato o di una montagna».
«C’è un vero maestro spirituale, quello che predica con il suo esempio e guarisce per il solo fatto di ascoltare con compassione. Il maestro che ha il dono dell’ascolto è colui che guarisce con l’intento, guarisce attraverso l’esperienza della vita, le sue mani, il suo corpo, il suo cuore e la sua mente sono canali della buona energia curativa degli elementi. Il suo ascolto è frutto di anni di esperienza, di innumerevoli esperienze di vita e di guarigione. La sua presenza rappresenta il potere di una tradizione spirituale e delle forze alleate che sostengono le sue azioni».
«Caro figlio, troverai un vero maestro spirituale solo poche volte nella vita, ma quando ciò accadrà, la connessione sarà forte e durerà per il resto della tua vita».
A cura di: Dott. Arnaldo Quispe – Takiruna.