Ho iniziato a guarire quando ho accettato che quelle che consideravo le mie più grandi virtù erano in realtà le mie barriere più alte.
Quando mi sono riconosciuta arrabbiata e capricciosa.
Quando ho visto molto spesso che gareggiavo e invidiavo.
Quando ho accettato che volevo sempre avere ragione.
Quando ho ammesso che volevo sempre un trofeo.
Quando ho potuto vedere da vicino quella necessità di approvazione e accettazione per il fatto di essere riconosciuta.
Quando ho potuto finalmente sentire cos’è l’ego e osservare tutti i modi in cui si presenta e mi inganna.
Quando ho riconosciuto il mio bisogno di controllo in tutte le circostanze.
Quando mi accetto come manipolatrice.
Quando ho sempre voluto diventare la prima e l’unica.
Quando ho riconosciuto che a volte parlavo male delle mie amiche e sorelle.
Quando ho potuto gridare finalmente che sentivo la mancanza di mio padre.
Quando finalmente ho potuto vedere che l’ansia era davanti a me.
Quando ho ammesso che invece di essere coraggiosa, volevo piangere nel buio in mezzo alla tempesta.
E sono iniziata a guarire quando mi sono arresa.
Quando sono stata in grado di riconoscere che tutti abbiamo una luce bellissima.
Che ognuno ha una missione importante.
Che facciamo parte di un tutto che ci unisce.
Sono iniziata a guarire quando mi sono vista riflessa in tutte le mie relazioni.
Quando ho accettato la mia consuetudine ancestrale di entrare in conflitto.
Quando ho riconosciuto la mia natura nell’amore.
E solo accettando il profondo inconscio e l’oscurità, è così che posso cambiare convinzioni e essere responsabile.
Posso continuare la mia guarigione
E sento il mio cuore con tutto il mio amore
(Tratto dal muro fb di Karina Leal Díaz)
-Tradotto da Takiruna e MW.